La grotta del parco all’inglese di Villa Olmo, progettata dal paesaggista Luigi Sada nel 1829, è stata riaperta e ripulita dalla grande quantità di materiale, depositato negli ultimi cinquant’anni, che la rendeva inaccessibile e ne celava gli elementi costitutivi. Negli spazi esterni è stata ricostituito il rivestimento vegetale con varietà di Vinca major, Ruscus aculeatus e Bergenia crassifolia, all’ombra del boschetto degli originari Taxus baccata.